LA SQUADRA COLOR BERGOMI

martedì, settembre 23, 2008

LE "5 S" PER SUPERARE LA VISITA


Stanno andando letteralmente a ruba i tagliandi per assicurarsi un posto in prima fila al Gozzadini. I telefoni del Centro di Medicina Sportiva sono bollenti, tra le chiamate di Siry che prenota un tavolo per due (Siry-Bonnie, martedì 7 alle 15), Pellese che si assicura una visita completa da ali a piedi, la Fayna e Diegone che optano per il privé, in modo da non dover essere disturbati al momento della raccolta delle urine dalla fila di compagni che aspettano che si liberi il bagno. La visita medica, questo ameno rituale che ci riunisce ogni anno a metà settembre.
Soffia, salta, sali, scendi e schiva: sono le "5 S" che gli zii del Radico si apprestano ad affrontare. Partendo dal tubo della carta igienica in cui bisogna lasciare i polmoni per essere dei veri fighi, si passa al "cubo di Rubik", la prova di intelligenza che consiste nel salire e scendere da un cubone di legno andando a tempo con il proprio battito cardiaco. E poi il controllo della vista, della schiena e dell'odore delle ascelle. La stagione sta per cominciare: cosa aspetti a prenotare la tua visita medica?

venerdì, settembre 19, 2008

EVOLUTION - IL RADICO tanto-4


"Lavori in corso" è una diagnosi forse fin troppo benevola nei confronti del Radico che ieri sera si è presentato al Baggio2 per la prima uscita stagionale ufficiale. Amichevole, certo, ma prenderne in un'ora di gioco tanti quanti ne erano stati presi in un intero campionato fa riflettere. E non solo il Radico: riflette anche l'Evolution, che per testare il suo stato di forma aveva scelto proprio gli zii come avversari, memore di una lontana partita in cui Robi (allora portiere bipede) li aveva stregati e il Sire aveva quasi rotto una traversa con un tiro da centrocampo. Per poi trovarsi contro una squadra che schiera Miky e Siry in porta, un tempo per uno, e Robi al Gaetano Pini a pagare 4 euro al giorno per vedere la tv.
In realtà per il Radico la partita assume subito i toni della scampagnata allegra, in attesa di quella che sarà la vera novità: l'ingresso in campo dell'ultimo colpaccio faynesco. Boni, detto Boni, e per tutti subito semplicemente "Boni".
Aspettando il suo arrivo, il Radico si scalda con due gol di Siry e qualche didata di Miky, con le kavalkate della Kapakkia e il ritorno all'attività di Diegone e Sergione. La Fayna, autoesclusasi per motivi precauzionali, fa le veci di Mister Paul e fischia, cambia, sperimenta. Sauro e Pelly sembrano in palla: la dolcissima trova anche un gran gol, con una botta dalla distanza che riporta alla mente la sua mail prima di scendere in campo ("Lampardino è pronto") e lo conferma come miglior tiratore della squadra.
Peccato che, tra una bombazza-gol di Boni (schierato da Lafa, nell'ordine, come: difensore, centrocampista, punta centrale, trequartista, marcatore. No, non era un provino, nooooo) e la rinuncia di Miky ai guantoni, tra una sgroppata del Depa e le prove di Bonnie con la nuova maglietta antisudore, l'Evolution trovi anche la via della rete con una certa insistenza, chiamiamola così: 5, 6, 8, 10... alla fine si perde anche il conto. Resta la certezza che, senza Robi tra i pali, ripetere l'anno di trapattonizzazione che ci aveva portato allo scudetto sarà dura. Ma sicuramente Mister Paul avrà già in mente qualcosa.

martedì, settembre 16, 2008

SMS DI ROBBIE: "TUTT'APPOSTO"


Operazione riuscita. Ieri, nel pomeriggio, il coraggioso Robbi ha affrontato in sala operatoria l'equipe del Professor Bottiglia. Il match si è chiuso in sostanziale parità, con Robbi bravo a resistere per più di un tempo alle incursioni del Dottorone e dei suoi assistenti, che sono riusciti soltanto al 90° a gasarlo e a sostituirgli i residui di legamento con un originalissimo nervo di cavallo precedentemente pucciato nel sale. Entusiasmo da parte di tutto lo staff e del compagno di stanza di Robbi in particolare, potenziale "donatore di legamento" graziato dalla scelta del Professorone di innestare un organo equino.

lunedì, settembre 01, 2008

RICOMINZIAMO

Se l'estate lunga e calda non ci ha uccisi, dimostriamolo il 18 settembre. Abbiamo due settimane per scegliere il nostro destino: se fare a gara per chi ha la pancia più gommosa e la milza più spappolata o se presentarci come dei mini Alex Schwazer, con tanto di braccialetto di Carolina.
Il primo appuntamento è libero, in caso di sconfitta non verrà castrato nessuno.
L'Evolution Team ha prenotato il Baggio2 per le 22 del giorno 18, ma qualsiasi combinazione di questi tre numeri va bene per presentarsi al campo. L'importante è applicarsi: prendere nota di questa frase perché varrà soltanto per i prossimi quindici giorni. Poi l'applicazione si darà il cambio con la Vittoria.
Quest'anno siamo all'altezza di tutte e tre le competizioni (frase rubata a Corvino), abbiamo una rosa per poter competere con inglesi e spagnole (questa invece è dello Zio) e un Mister aggiornato che ci ricorda che portare il "badge" sul petto è una responsabilità.
Certo, se avessimo anche un portiere non sarebbe male, ma a noi ci piacciono le sfighe. Ehm, le sfide. Anche senza portiere (tempo che Robi si ripristini) domineremo il girone, dovremo solo studiare nuovi moduli. Sarà utile anche studiare la formula del teletrasporto per riavere Ballerazzi, conteso da danesi, ucraini e abruzzesi. Sabotargli la Panda per non farlo volare in Ucraina non è bastato, ma se il comandante di volo è stato di parola usando il frustino come raccomandatogli, tra qualche ora il Ballero sarà rilasciato nel mare del Nord. Chi passa a recuperarlo?

 

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