LA SQUADRA COLOR BERGOMI

venerdì, gennaio 25, 2008

GREEN PLANET - IL RADICO 1-3

Delicata come una margheritina appoggiata sul fresco ventre di un lattante. Si può descrivere così la sfida tra Il Radico e i Green Planet, un braccio di ferro che metteva in palio 3 punti dai significati opposti: rimanere aggrappati al gruppone in fuga, per i Green Planet; mantenere la vetta e accorciare il numero delle inseguitrici, per Il Radico. Lunedì la vittoria dei Lobotic metteva alle strette i devoti allo Zio, che scendono sul green consapevoli del fatto che "senza i 3 punti si perde lo scettro". D'altra parte, gli ambientalisti non sono certo carne da macello, e aspettarsi una vittoria facile sarebbe stato ingenuo come rubare nella roulotte di uno zingaro. Il campo poi è crudele, si sa: il vantaggio dei verdi dalle casacche bianco-blu ne è la dimostrazione. Punizione deviata dalla barriera e gol, saranno le 22.15 quando i Green Planet si vedono catapultati a 21 punti: al pari degli Zii, così, senza fronzoli. Il Sire è come una medusa stanca, fluttua nel campo in preda alle correnti meno favorevoli, e la panchina lo chiama a sé. I dieci minuti di training autogeno lo rinforzano, ed eccolo rientrare, gravido di veleno come un pesce palla tormentato dai microorganismi che gli danno noia. E lui li fa secchi. Uno a uno è il grido del Sire, un grido muto, perché urlato dal sintetico verde. Una botta di vita, nata da un'esplorazione della Pellese oltre la metacampo, fino alla linea di fondo da cui fa partire un assist disperato a Sua Sirità.
Una botta di fiducia, un'iniezione di positività che cambia la partita. Alla faccia del Green Planet, Il Radico comincia a mettere il turbo senza curarsi di essere un euro3 o un euro4, inquinando le speranze di vittoria dei padroni di casa, fino alla mazzata firmata Kapakkione. Assist del Depa e danza verso la porta della Kapakkia, che rimbocca le coperte al portiere avversario con un destro puntato di beppiana memoria. Pratiche orgiastiche si consumano a centrocampo, Il Radico sente la vittoria. E fa bene a sentirla, perché ancora lui, Sua Sirità, la avvalora col suo 19esimo sigillo reale. La sua rasoiata da fuori area parla chiaro: "Sono tornato invincibile". Hai voglia ad attaccare, non c'è niente da fare per i Green, che vanno vicini al gol in due occasioni sventate divinamente da un Depa versione kamikaze e dal solito Robbi Jašin.
C'è anche tempo per una veronica difensiva della Pellese, che sancisce la meritata vittoria dei prediletti da Beppe. Ma la classifica è corta, non facciamoci troppe fotografie...

15 Comments:

Anonymous Anonimo said...

pelle d'oca

25/1/08 1:08 AM

 
Anonymous Anonimo said...

fayna mynatore

25/1/08 1:13 AM

 
Anonymous Anonimo said...

depa e kapa kagatori...

25/1/08 9:19 AM

 
Anonymous Anonimo said...

siamo prprio forti

25/1/08 12:35 PM

 
Anonymous Anonimo said...

mi scuso con tutti per essermi letteralmente dimenticato la felpa nella foto. per fortuna almeno è scura e non si nota tanto... ma il faccione di bergomi è tagliato, peccato. ma infatti con palla a centrocampo mi son reso conto che ce l'avevo ancora addosso: stavo facendo quasi come quello della bufala.

25/1/08 1:47 PM

 
Anonymous Anonimo said...

io e il sire: no

25/1/08 1:47 PM

 
Anonymous Anonimo said...

complimenti ragazzi..avete visto che il mio "buona fortuna" vi ha portato bene....cerchero di fare meglio nella prossima..ahahaha

25/1/08 3:00 PM

 
Anonymous Anonimo said...

oh ma cos'è sta storia? io tolgo i palloni dall'incra e nessuno ne parla?
guardate che me ne vado in serie a, eh...

mavacagare... lo so, lo so!

25/1/08 3:35 PM

 
Anonymous Anonimo said...

luke, invece il nostro in bocca al lupo a voi per la partita contro non ricordo chi ha funzionato ;)
ti daremo lezioni la prossima volta che ci vederemo.

25/1/08 3:36 PM

 
Anonymous Anonimo said...

robbie gufo, luke sparviero

25/1/08 6:00 PM

 
Anonymous Anonimo said...

dimenticavo: bellissimo, fain.
è poesia

25/1/08 6:01 PM

 
Anonymous Anonimo said...

scrivi meglio di cesare pavese.

25/1/08 6:34 PM

 
Anonymous Anonimo said...

o era carlo pavesi?

25/1/08 6:34 PM

 
Anonymous Anonimo said...

L'intervista di Depa è bellissima. Veramente bellissima. Come la Pellese...

25/1/08 8:56 PM

 
Anonymous Anonimo said...

grazie mio sovrano

28/1/08 2:26 AM

 

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