COPPA NATALE: Il Radico - Ac Bufala Campana 3-5

Consoliamoci con il Presepe. La seconda serata di Coppa Natale non può dare altri spunti positivi, ma non ne facciamo una tragedia. La Bufala Campana ha prenotato la testa del girone, eppure sappiamo tutti che la qualificazione con accesso alle semifinali è a portata di mano anche per noi, dipenderà tutto dall'8 gennaio. Non è stato d'aiuto a Mister Paul il fatto di giocare due giorni prima dello scontro al vertice con gli Sparvieri, appuntamento catalizzatore d'attenzione e di pensieri: probabilmente in molti avevano la testa lì. Non si spiegherebbe altrimenti il senso di disordine che è emerso in particolare nel secondo tempo di una partita che inizialmente aveva anche preso la piega giusta: subito in gol il Depa, poi vicinissimo alla doppietta colpendo un palo con un bel diagonale; e il raddoppio firmato dal Sire, entrato a sette minuti dal fischio d'inizio. Ma il rapido uno-due non è bastato per chiudere la partita, cambiata nettamente in seguito a un gol preso su un calcio di punizione dal limite. All'intervallo sul 2-1, il Radico torna in campo poco convinto e si fa pareggiare. Di qui il calo si fa più evidente e il punteggio raggiunge il passivo di 4-2. Un assolo di Kapakkione, giocoliere sulla linea di fondo, riporta a galla le speranze di un Radico fiacco e apparentemente sopito. Non c'è neanche tempo per la speranza di agguantare il pareggio perché sopraggiunge il quinto gol dei campani. Non era mai successo che la difesa del Radico venisse perforata per cinque volte, il che dimostra quanto atipica sia stata questa serata. Una gelida serata, che tra le altre cose ha visto l'ingresso in campo della Fayna in una frazione del secondo tempo per testare la funzionalità della zampa ferita: una prova utile per prendere coscienza del fatto che l'osso sia clinicamente guarito, ma anche per capire che il ritorno vero e proprio è rinviato al 2008. Per ora accontentiamoci del Presepe.